Descrizione

Il contributo intellettuale e civile che Marco Biagi ha dato allo sviluppo della legislazione
del lavoro e delle relazioni industriali è ormai riconosciuto da tutti coloro che hanno a cuore
gli interessi del Paese. Nell’idea di Marco Biagi occorreva andare verso una flessibilità
che aveva però bisogno di essere governata con maggiori tutele, attraverso un nuovo
impianto di diritti e doveri. L’obiettivo era evitare il rischio della precarietà del lavoro, dello
scardinamento dei salari, della conseguente emarginazione sociale. L’uomo era pari allo
studioso: amabile, impegnato, tenace nella difesa delle sue idee ma pronto al confronto
e alla condivisione di posizioni diverse. Un riformatore che agiva per spostare in avanti gli
equilibri sociali ed economici e non certo per aggirarli o scavalcarli. La centralità della
persona nel mercato del lavoro, la crescita, la concertazione, il cambiamento delle
relazioni industriali, lo sviluppo del Mezzogiorno, l’attenzione alle fasce sociali più
emarginate, sono temi sui quali si registra un’ampia convergenza tra le posizioni espresse
da Raffaele Bonanni ed il pensiero di Marco Biagi.La CISL, con la guida di Raffaele
Bonanni, onora il pensiero di Marco Biagi, raccogliendo quell’invito a parlare con coraggio
il linguaggio della verità anche quando non tutti hanno la stessa opinione e quando il
conformismo sembra prevalere, un conformismo troppo spesso fatto di mancate verità e
luoghi comuni. Le prefazioni sono dei giuslavoristi Raffaele De Luca Tamajo, professore
ordinario di Diritto del lavoro all’Università Federico II di Napoli e direttore della “Rivista
Italiana di Diritto del lavoro”, e di Michele Tiraboschi, professore ordinario di Diritto del
lavoro presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e direttore del Centro Studi
Internazionali e Comparati “Marco Biagi”. La pubblicazione è curata dalla Fondazione
Colasanto, d’intesa con il gruppo editoriale Guida di Napoli, nell’ambito di un percorso di
valorizzazione delle attività svolte dalla Cisl sul piano delle relazioni industriali.