Descrizione

Un esilarante susseguirsi di situazioni più o meno tipiche
degli anni dell’adolescenza. Un divertente viaggio, in un decennio
cruciale del secolo ormai scorso (1984-1994), in cui il protagonista,
Max, poco più che ragazzo è alle prese con le più svariavate
vicissitudini: dai rapporti con la famiglia e la società ai primi
approcci con le ragazze, dalle prime vacanze fatte con gli amici,
ai rapporti con lo studio e con lo sport.
Il tutto è ambientato nel tranquillo capoluogo pontino dove Max
non è solo, ma condivide oneri e onori delle sue avventure
con i suoi amici, quelli che saranno gli amici di sempre.
Non si può non sorridere nel vedere Max impacciato corteggiatore
o provetto ciclista ma si riflette anche un po’ quando vengono
toccate tematiche e argomenti che con l’adolescenza
e la spensieratezza non hanno molto da condividere.
O non dovrebbero. Un modo leggero per narrare fatti comici
e meno comici che la forma del racconto breve rende più
gradevole alla lettura. Un modo, per altro, per sollecitare
l’immaginazione del lettore che, sicuramente in più di qualche
occasione, troverà contesti a lui non sconosciuti.